Colorazione del Mandala
Si tratta della utilizzazione di modelli disegnati di “strutture mandaliche” vuote che il soggetto è invitato a colorare nei modi che preferisce e che più lo soddisfano realizzando, tramite la concentrazione personale sul “fare”, una messa a riposo delle confuse e a volte turbolente attività di una mente pensierosa.
La scelta della colorazione di un mandala, che per le sue caratteristiche ben espresse da Jung quale centro ed espressione di ogni forma di vita, può rappresentare un valido sostegno nel processo di individuazione che si attiva durante il percorso terapeutico.